La tradizione pastorale della Sardegna è racchiusa in questo piatto tipico della zona della Barbagia. Il pane carasau con i suoi fogli croccanti, è alternato su un piatto di portata con strati di sugo di pomodoro e pecorino stagionato. Il piatto si presenta come un millefoglie salato completato da un uovo in camicia adagiato sopra la composizione. Piatto povero per eccellenza, il pane frattau nella sua semplicità è un piatto completo e molto gustoso.
INGREDIENTI:
pane carasau 8 fogli
passata di pomodoro 350 ml
brodo di agnello o di pecora 1,2 l
cipolla 1/2
pecorino sardo q.b.
Olio evo q.b.
sale q.b.
Per le uova in camicia:
uova 4
acqua 2 l
aceto 200 ml
sale q.b.
PROCEDIMENTO:
Sbucciare la cipolla, tritarla e metterla a rosolare in un pentolino insieme a qualche cucchiaio di olio extra vergine di oliva.Una volta dorata, aggiungere la passata di pomodoro, insaporire con il sale e lasciar cuocere a fuoco medio per circa 14 minuti.
Immergere il primo foglio di carasau nel brodo caldo e disporlo su un piatto di portata, condire poi con il sugo di pomodoro ed una spolverata di pecorino. Stratificare gli ingredienti in questo modo fino a raggiungere, strato dopo strato, la porzione desiderata.
Per l’uovo in camicia mettere sul fuoco una pentola con 2 l di acqua e 200 ml di aceto e portare a bollore. Rompere il guscio e lasciar cadere delicatamente l’uovo in una ciotola, con una frusta mescolare velocemente l’acqua per formare un vortice al centro del quale verrà lasciato cadere l’uovo, che si richiuderà su se stesso e potrà essere scolato delicatamente con una schiumaiola dopo due minuti. Posare l’uovo in camicia sull’ultimo strato della composizione, concludendo il piatto con una generosa spolverata di pecorino.