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VinoLiquori
Azienda Agricola Ladu

Secondo la mitologia greca, nel leggendario giardino delle Esperidi donato da Gea a Zeus, crescevano liberi dai frutti d’oro. Passeggiando fra le campagne sarde, nei dintorni di Siniscola, è possibile imbattersi in luoghi dall’atmosfera altrettanto leggendaria, quasi “magica”. Si tratta dei giardini di sa pompia di Siniscola, i cui alberi carichi di frutti dorati richiamano il mito delle Esperidi.

Non aver mai sentito parlare della pompia sarda è cosa comune, visto che il particolarissimo frutto cresce solo in alcune aree della Sardegna e il suo prezzo medio in vendita generalmente è alto, proprio per la sua rarità. Nello specifico, cresce nella Baronia e nella Barbagia costiera di Nuoro. La pompia di Siniscola (in lingua sarda sa pompìa) è una varietà di limone endemica molto antica, le cui prime coltivazioni nell’isola risalgono al ‘700.

Viene annoverata fra gli agrumi più rari e meno conosciuti, partecipa a tutte le manifestazioni di Slow Food, al celebre Salone del Gusto e alle principali fiere dedicate ai prodotti enogastronomici di qualità.

E’ oggetto di diatriba fra gli studiosi: alcuni la ritengono un ibrido tra cedro e limone, altri invece la considerano un ibrido tra cedro e limone, altri invece la considerano un ibrido tra cedro e pompelmo. La teoria più accreditata però è quella di un professore originario della Corsica, il quale, mediante studi sulle caratteristiche genetiche degli agrumi, ha rilevato che la pompia di Siniscola è figlia ufficiale del cedro e dell’arancio amaro. Da entrambi avrebbe ereditato le sue caratteristiche principali: il colore, l’aspetto bitorzoluto e la consistenza della buccia.

Il suo aspetto è poroso, il sapore a metà fra dolce e aspro con un retrogusto amarognolo. Non si mangia a crudo: deve essere trasformata per apprezzarne le qualità. Per questo motivo con sa pompia sarda si producono il liquore di pompia, la marmellata di pompia e dolci, tra cui il famoso candito di pompia, ricetta tradizionale dei matrimoni celebrati a Siniscola.

Il liquore di pompia, ottima alternativa al liquore di mirto, è un digestivo preparato con bucce dell’omonimo frutto, acqua, alcool e zucchero. Come tutti i liquori artigianali richiede una lunga preparazione, ma l’attesa vale la pena di un assaggio, dal gusto intenso di un prodotto sardo Doc.

Conosce bene le caratteristiche della pompia di Siniscola Giovanni Ladu, titolare dell’omonima ditta individuale che da diversi anni, a Siniscola, produce delizie a base dei “pomi d’oro della Sardegna”. Ereditò dai nonni, agricoltori e allevatori locali, ettari di terreno fra Siniscola, Posada e Torpè, gli stessi su cui oggi sorge la sua azienda. Nel 2017 attribuisce ad ogni appezzamento tipi di coltura specifici, studia le terre per renderle produttive e fonda un’attività polifunzionale che comprende vigneti; uliveti; giardini di profumata pompia di Sardegna ma anche foraggi e allevamento di bestiame.

Tra le varie attività dell’azienda spicca anche quella del vino. Le vigne di Giovanni Ladu sono situate a Siniscola, in terreni che quasi si affacciano sul mare, posizione che arricchisce il vino prodotto di sentori salini e profumi tipici della macchia mediterranea.

La vendemmia viene effettuata a mano, le uve vengono vinificate secondo la tradizione, cercando di dare vita a vini che rispecchino il più possibile il territorio e l’amore che abbiamo per esso. La cantina produce attualmente un vino bianco Vermentino di Sardegna DOC e un rosso Cannonau di Sardegna DOC.